mercoledì 25 febbraio 2015

La passione per i fiori di cactus

angolo di cactus 

   I fiori dei cactus sono molto spettacolari, il fiore del cactus grandiflorus- selenicerus grandiflorus (indigeno delle Antille, Messico e America Centrale), ad esempio, è uno dei fiori di cactus più belli che esistono, con i suoi grandi fiori vistosi di colore bianco. Amo molto i cactus e i loro fiori, sembra impossibile che da piante così spinose e, a volte da esemplari molto piccoli, possono sorgere dei fiori dai colori così vivaci e dalle dimensioni così grandi! Di recente ho fotografato alcuni cactus fioriti che tengo in vaso nel mio giardino e che voglio farvi vedere:


pronti a sbocciare
   Un cactus molto diffuso sulle rive del Mediterraneo è il cereus cactus chiamato anche cereus peruvianus, originario del Sud America e di cui se ne contano circa 50 specie, differenti per forma e dimensione. Il cereus cactus cresce in terreni asciutti e ama il clima caldo con temperatura media; durante la fioritura, che avviene in estate, sui suoi rami compaiono numerosi fiori dai colori rosa, giallo e rosso che si aprono di notte e si richiudono al mattino.

   Un magnifico esemplare di questo cactus cresce nel terreno dietro la mia casa dove è stato travasato un paio di decenni fa. Il suo fiore è il mio fiore di cactus preferito.

fiori di cereus cactus 


   I cactus sono ampiamente diffusi negli ambienti aridi di clima tropicale e di tipo più mediterraneo, e si adattano a vivere anche in assenza di acqua in terreni sabbiosi, ghiaiosi e rocciosi. sono: Cylindropuntia, Echinocereus, Ferocactus, Mammillaria e Opuntia che comprendono diverse specie, tutte interessantissime e diverse fra loro, molte delle quali sono tipiche della regione desertica del Nord America. Tra i deserti dove è possibile scoprirle, c’è il deserto del Mojave che è, sicuramente, uno dei più magnifici deserti al mondo; a sud del Mojave c’è il deserto del Sonora (al confine tra Stati Uniti e Messico), uno dei deserti più estesi e caldi del Nord America e che interessa una vasta zona dell’Arizona, della California e la regione messicana del Sonora: qui sono stati creati parchi e riserve naturali come il Death Valley Natural Park, il Mojave Natural Reserve, il Joshua Tree National Park e il Saguaro National Park.
California, deserto del Mojave
cactus nel suo ambiente naturale
Ciascun cactus si presenta con caratteristiche strutturali proprie con fusto di varia grandezza e forma (colonnare od otriforme) ricoperto da spine morbide o rigide e più o meno folte, dal comportamento eretto o nano, e con fiori di colori intensi e vivi, notturni e di durata effimera. Moltissimi generi caratterizzano, nei paesi d’origine, il paesaggio di alcuni deserti, altri, per le loro forme originali, sono utilizzati come piante ornamentali coltivate. I generi più comuni di cactus
   Tra i cactus più emblematici americani e sicuramente più conosciuti, se non altro per averli visti in tanti film western, ci sono i famosi saguari: 
carnegiea gigante, comunemente chiamato saguaro, è un cactus di grandi dimensioni che, in particolare, cresce nel deserto di Sonora nel Sud dell’Arizona e in zone limitrofe della California e del vicino Messico.

Arizona, saguari al tramonto

Ha un tronco a coste spinose, con  forma allungata a candelabro o con più ramificazioni, ma esiste anche il saguaro crestato (senza bracci). Questo cactus cresce lentamente ma può raggiungere altezze imponenti che superano i dieci metri e i tre metri di circonferenza, i suoi fiori sbocciano di notte, e i frutti sono rossi e succosi. E’ considerato una specie minacciata e gli è stato dedicato un parco nazionale in Arizona. Il suo fiore è il fiore simbolo dello Stato dell’Arizona. La foto con i saguaro che emergono dal paesaggio desertico è stata scattata  in Arizona percorrendo in auto la strada verso Sedona;
   Nel Joshua Tree National Park, che si divide tra il deserto del fiume Colorado e il deserto del Mojave, più alto e temperato, nella Hidden Valley (all’inizio del parco), in mezzo alla vegetazione, e nascosti quasi dagli enormi blocchi di pietra granitica, durante un mio viaggio nel Sud della California, ho fotografato (alla fine di dicembre del 2013) altre specie di cactus:
  

fishkook cactus

fishkook cactus, è un piccolo cactus con lunghe spine rosse che sono spesse e a gancio come un amo di difesa (da cui il nome) contro erbivori. Si  può trovare nel deserto del Mojave, della Death Valley, del Sonora. Anche questo cactus l’ho fotografato dentro la Hidden Valley (Joshua Tree N. P.);
opuntia basilaris o anche beavertail cactus, è originaria del Messico e degli Stati Uniti meridionali; si può trovare nel deserto del Mojave, nel Deserto di Anza Borrego (San Diego) e del Colorado; manca di grandi spine; i fiori sono di un brillante colore rosso-violaceo; l’ho fotografata dentro la Hidden Valley del Joshua Tree National Park;

opuntia basilaris

     

  opuntia phaecantha

opuntia phaeacantha, è diffusa nella California, Arizona, Nevada e nel Messico settentrionale. Ha un caratteristico aspetto di ficodindia con fiori gialli e frutti commestibili. L’ho osservata diverse volte nei deserti che ho attraversato e che ho ricordato prima. La foto è stata scattata nella Hidden Valley (Joshua Tree N. P.);
silver cholla cactus, è densamente spinoso (le spine possono essere anche di colore dorato oltre che d’argento) ed è originaria del Sud degli Stati Uniti e Messico Nordoccidentale. Si può trovare nel deserto di Sonora, del Mojave e del Colorado (Est-California, Ovest-Arizona, Sud-Nevada). Ne ho fotografato parecchi sparsi nel Mojave National Preserve e dentro il Joshua Tree National Park, tra piante di Yucca e alberi di joshua, tra cui questo della foto dentro la Hidden Valley.  Il Cholla Cactus Garden è situato nel Joshua Tree’s Pinto Basin (California) tra il deserto del Mojave e quello del Colorado e costituisce un’attrazione del parco naturale del Joshua Tree. 

Sicilia, fiori di ficodindia

cholla cactus

Il cholla cactus appartiene al genere Opuntia di cui esistono più di 20 specie; la specie più conosciuta è l’opuntia-indica.
Domesticizzata parecchi secoli fa, già gli Aztechi e i Maya la coltivavano quando arrivarono i primi europe. Oggi se ne coltivano diverse cultivar da frutto nell’area mediterranea in cui è apprezzata per i suoi succulenti frutti; in Sicilia ad esempio, dove si è naturalizzata, viene coltivata su grandi estensioni.

cactus in un RV park sulla 'route 66' 

  Al confine tra Stati Uniti e Messico, lungo la Hwy 1 (California) dove la strada abbandona la costa per entrare nella Baja California la vista dei cactus giganti, lungo il percorso, dicono che sia spettacolare e sarebbe proprio da non perdersela, magari in un prossimo viaggio! Qui crescono i cactus più grandi al mondo, il più famoso è il Giant Cardòn (pachycereus pringlei) che raggiunge i 20 metri di altezza e può vivere fino a 200 anni resistendo alla calura del deserto più caldo del Nord America. Un altro Cereus di notevoli dimensioni dicono che sia quello che cresce sulla Cordigliera delle Ande: il trichocereus pasacana, vero gigante del genere. Anche i Saguaro possono svilupparsi molto alti e grossi. I paesaggi desertici dell’Arizona punteggiati da cactus di saguaro, dicono che si possono considerare tra i più alti del mondo: un grosso esemplare è stato scoperto nel 1988 sulle montagne Maricopa con bracci lunghi quasi 18 metri (cereus giganteus).

Catania, echinocactus grusonii

   Al centro del Mediterraneo, dove il clima è mite, centinaia di specie di cactus si trovano custoditi, sia dentro serre che all’aperto, in orti e giardini botanici, come a Palermo e a Catania in Sicilia (Italia) e nell' isola di Malta. All’Orto Botanico di Catania, nell’ottobre del 2012, fra gli esemplari più notevoli ho fotografato alcuni cereus di grandi dimensioni (ferocactus pilosus) e diversi echinocactus grusonii ultracentenari, di inestimabile valore. All’Orto Botanico di Palermo le serre ospitano un grosso cereus repandus e (anche qui) degli echinocactus grusonii di grandi dimensioni; a Floriana (Malta) vicino La Valletta nei giardini botanici Argotti, che ho visitato vent’anni fa, è presente, all’aperto, una interessante raccolta di cactacee varie.

Malta, Floriana: cereus 

   Ma i cactus più grandi e più spettacolari d'Europa crescono nel Giardino Esotico del Principato di Monaco (definito dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità), disposti su una superficie inclinata su un roccione a strapiombo sul mare. Le specie di questo meraviglioso giardino, che ho fotografato in una mia visita vent'anni fa, sono originarie di diverse zone secche del continente americano (Sud-Ovest degli Stati Uniti, del Messico, dell’America Centrale e di quella del Sud): qui si trova un gigantesco trichocereus pasacana tipico del Sud America. Tutte le specie di cactus menzionate si sono, quindi, magnificamente adeguate al clima mediterraneo considerato ideale anche per queste piante.

Monaco: viale dei cereus


 Monaco: cactus vari


     



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